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Ricette d'amore e la pasta al pomodoro

Ricette d'amore è un film che amo molto, anche perchè è uno dei primi film che ho visto con mio marito, molte di voi conosceranno sicuramente anche la versione americana Sapori e Dissapori. Eppure la cooproduzione italo-tedesca è quella che più mi è rimasta nel cuore forse perchè è la prima! Martha (Martina Gedeck) è uno chef di grande successo, ma è un tantino nevrotica; lei vive per il lavoro, e bisogna dire che oltre al lavoro non ha proprio nulla, pretende il massimo rispetto per i suoi piatti, e diciamo che per far apprezzare a tutti, ma alle sue condizioni, la sua superlativa cucina  a volte usa dei metodi poco ortodossi. A causa di alcune sue intemperanze nei confronti dei clienti, la proprietaria del ristorante decide di mandare Martha dallo psicanalista, e credetemi la sua seduta è la cosa più assurda e insolita che si possa ascoltare in una seduta psicanalitica, secondo voi qualcuno potrebbe recitare a memoria delle ricette e spieghiare i giusti punti cottura di ogni ingrediente invece di parlare dei propri problemi o disagi? Ecco...  Martha può e lo fa! La nevrotica misantropa Martha mi ha conquistato in quel preciso punto del film, come si fa a non essere conquistati da questa donna che invece di parlare di se stessa allo psicanalista, racconta le sue ricette e lo fa appassionare alla cucina?
Voi direte, con le sedute inizierà ad aessere meno nevrotica... macchè!! La situazione peggiora quando sua sorella muore in un incidente stradale e lei si deve occupare della nipotina che però tanto è il dolore e lo shock che rifiuta il cibo. La nostra Martha cerca in ogni modo di attirare la propria nipotina verso il cibo le prepara favolosi manicaretti, ma essi sono troppo controllati come la zia, sono troppo perfetti senza la minima sbavatura, decisamente eccessivi per una cucciola spaurita. I bambini possono essere intimoriti da piatti con complesse ricette sotto il proprio naso. Amiche Mie, state tranquille, nella vita grigia e austera di Martha, finalmente arriva un uomo, uno chef che ovviamente è italiano e si chiama Mario (Sergio Castellitto), quest'uomo che lei non può proprio soffrire perchè irriverente, disordinato, e molto "umano" ingaggerà una specie di lotta più o meno dichiarata con Martha, ma è davvero un uomo fuori dal comune questo Mario, già non solo riporta il sole nella vita di Martha e di sua nipote.... la fa anche mangiare! Cosa le fa mangiare?? Ovvio dei meravigliosi, stupendi, semplici e gustosissimi spaghetti al pamodoro, come fanno a non conquistare la bimba? Avete proprio ragione Amiche Mie, ma attenzione è un piatto apparentemente sciocco che però può essere molto insidioso. Ognuno fa questa pasta nel modo che preferisce, io ho sperimentato alcune varianti di seguito vi lascio la mia ricetta con le mie personalizzazioni...... ah dimenticavo il film finisce che loro vissero felici e contenti :)) .... dicendolo non tolgo nulla al piacere di vedere il finale, si capisce da subito che il lieto fine (per fortuna) è assicurato!!


I miei Spaghetti al Pomodoro:

INGREDIENTI
- 1 barattolo di polpa o passata di pomodoro... la vostra preferita, verrà sicuramente più gustoso, non prendete quella che costa di meno, devono essere davvero unici questi spaghetti.
- olio evo, sale e le spezie che preferite, io uso a rotazione origano, erbe di Provenza o basilico a chi piace cipolla fresca non è obbligatoria e viene buonissima anche senza.

PROCEDIMENTO
- mettete a bollire l'acqua per la pasta, quando bolle salate e buttate la quantità di pasta che desiderate, a me piace moltissimo usare quella fresca, con gli spaghetti alla chitarra viene buonissima.
- contemporaneamente mettete una padella dai bordi alti sul fuoco con dell'olio evo, la cipolla tagliata molto sottile per la quantità, quella e quanta che vi piace di più, prima di accendere il fuoco versate la polpa o la passata di pomodoro, salate e fate cuocere prima a fuoco lento poi più vivace; quando è quasi cotta la pasta aggiungete le spezie o il basilico e completate la cottura.
- scolate gli spaghetti  e versateli nella padella col sugo, aggiungete del parmiggiano, sono ottimi anche senza fomaggio..... dopo la mantecatura impiattate e GNAM :))






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