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L’Antica Maccelleria Falorni e le polpette di Finocchiona Sbriciolona con ricotta e mandorle

L’ANTICA MACELLERIA FALORNI è una azienda che nasce tanti secoli fa, inizialmente come semplice bottega di paese, che tramandata di generazione in generazione ben 8 per la precisione, con l’avvento di Lorenzo e Stefano, gli attuali proprietari, sul finire degli anni 80 si è trasformata in un’azienda che produce ed esporta in tutto il mondo, pur mantenendo gli standard di una produzione e qualità tipicamente artigianale.
Caterina la primogenita di Stefano mi ha preso per mano e mi ha condotto alla scoperta di questa realtà davvero speciale, una realtà che mantiene i sapori di una volta seppur rivisti in chiave moderna.
I loro sono prodotti che spaziano dai salami alle pancette fino ad arrivare ai prodotti classici di una macelleria. Le carni , il vino e gli aromi scelte ed utilizzate dall’ANTICA MACELLERIA FALORNI sono i prodotti della Toscana e in particolare della zona del Chianti, ritroviamo per il bovino la Chianina, la Cinta Senese per il suino e per i cinghiali quelli dei boschi del Chianti e poi ritroviamo i profumi e i sapori del finocchio, ginepro, alloro, aglio, prezzemolo, salvia, rosmarino, e molti altri ancora il vino Chianti che ci caratterizza in tutto il mondo.
La cosa che mi ha colpito molto di quest’azienda è stata l’attenzione nel mantenere alto il senso della tradizione, dall’insegna rimasta ancora quella originale al modo di concepire il lavoro, essendo allo modo un’azienda molto attenta ed aperta al mondo.
Caterina mi ha consigliato la loro Finocchiona Sbriciolona, che è forse il salume toscano più tipico. Mi ha raccontato che suo padre Stefano Bencistà Falorni si vanta che è stata la loro famiglia di averla inventata! E non si può non pensare alle colline toscane, alla campagna del Chianti, boccone dopo boccone il sole e la terra entrano prepotentemente ma allo stesso tempo delicatamente nel palato dando un sapore allegro e colorato a questo salume tutto da scoprire.

Chi ha un buon orto, ha un buon porco, cita un proverbio toscano e si presta perfettamente per la mia ricetta con la Finocchiona Sbriciolona


INGREDIENTI
170 gr di Finocciona Sbriciolona Antica Macelleria Falorni
250 gr di ricotta
6 cucchiai di Parmigiano Reggiano
3 patate io ne ho usata una grande e 2 piccine
Sale e pepe qb
Mandorle pelate qb


PROCEDIMENTO
Sbucciare e tagliare a cubetti le patate, cuocerle nella vaporiera o lessarle, quando saranno cotte lasciarle raffreddare; quindi schiacciare le patate come se doveste fare il purè e incorporarle in una terrina  dove avrete amalgamato la ricotta con il parmigiano il sale e il pepe.
Sminuzzare con le mani la Finocchiona Sbriciolona ed incorporatela nel composto ottenuto, dopo aver lavorato bene l’impasto in modo da ottenere un composto bello omogeneo fare delle polpette.
Ora tritate le mandorle non riducendole totalmente in farina dopo averle tritate infarinate le polpette e servirle.
Non ho pesato le mandorle anche perché la quantità dipende da quanto sono grandi le polpette, con questi ingredienti ho ottenuto 27 polpette.










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